LETTURE SENZA CONFINI
Non so quanti anni siano passati, se quindici o venti. Me ne stavo a sedere in casa, era una calda sera d’estate e mi sentivo spento. Uscii dalla porta e mi ritrovai in strada. L’ora di cena era già passata per un mucchio di famiglie, che ora si erano...
Donne, donne, la grande passione. Il leggendario rapporto di D’Annunzio con le donne è argomento complesso perché rientra non solo nelle particolari doti seduttive di un uomo intelligente e affascinante, ma anche nella nuova sensibilità prodotta dal clima...
Mi scuso con la rivista e coi lettori per la lunghezza di questo articolo, impropria per una pubblicazione in rete. Ma l’argomento è tale da non poter essere liquidato con una manciata di paragrafi e un paio di citazioni. E vi posso assicurare che ho...
Quel tratto di mare violaceo davanti alla finestra rinfrescava tutta la stanza. Mi accadde di svegliarmi all’alba, un poco inquieta e seduta contro il guanciale fissare un momento la finestra aperta, poi ricordo che mi venne da sorridere e accesi una...
Forces Occultes è un film francese del 1943. È il più importante film-denuncia sulla massoneria. La trama. Un deputato francese, in buona fede ma ingenuo, viene cooptato dalla massoneria. Dopo il rito di iniziazione, cominciano le delusioni di Avenel....
È difficile uscire indenni da un romanzo come Il dottor Živago di Borìs Pasternàk, dopo averlo letto. È difficile staccarsi da quel testo, riporlo in libreria tra gli altri come se niente fosse. Ma niente non è stato. Perché? La risposta è complessa....
I rituali delle antiche scuole misteriche e alcune liturgie moderne hanno un proposito comune: preservare, per mezzo di drammi simbolici e processuali, alcuni procedimenti segreti, sacri ed essenziali a rivelare all’uomo un giorno la sua vera natura e...
La donna di picche è considerata l’opera narrativa più riuscita di Puškin, la cui prosa è caratterizzata da uno stile limpido ed essenziale che è stato accostato a quello di Cesare e di Voltaire. Il racconto fonde in maniera originale l’elemento fantastico...
Vorrei che tu venissi da me in una sera d’inverno e, stretti insieme dietro i vetri, guardando la solitudine delle strade buie e gelate, ricordassimo gli inverni delle favole, dove si visse insieme senza saperlo. Per gli stessi sentieri fatati passammo...
Michel Onfray, tra i maggiori filosofi del panorama francese ed europeo, vive nel nostro tempo come un soldato nemico prigioniero in una nazione occupata. In piedi sulla cima del vulcano della nostra civiltà, pronto ad eruttare e trascinarci negli abissi...
Man mano che approfondiamo il vortice soprannominato “il Grande Reset”, si ha la sensazione di un inquietante modo di parlare da setta tra alcuni dei più alti livelli di pensatori imperiali che definiscono il tono culturale del processo che professa di...
La lettura crea ponti impensabili, collega testi lontani, produce consonanze e dissonanze, dissidi e coincidenze, sincronicità insomma, per dirla con Jung. Sfoglio Guerra e pace di Tolstoj (1865-68), alla caccia di immagini forti e di considerazioni storiche...
C’era una volta nel bosco un piccolo abete, che avrebbe dovuto essere molto contento della propria sorte: era bello, e in ottima posizione; aveva sole e aria quanta mai ne potesse desiderare, e amici più grandi di lui, pini e abeti, che gli stavano d’attorno...
La verità è nelle parole con le quali può essere detta e con le quali è stata scritta. La verità è dare informazioni esatte. Il potere, chi lo rivendica per sé per il più tremendo dei fini, il presunto fin-di-bene, è del parere che la verità non sia per...
Nell’autunno 2020, quando scrivevo “ La Bibbia Nuda” insieme a Mauro Biglino, l’Italia aveva già alle spalle il lockdown della primavera e stava per sperimentare l’ultimo ritrovato del governo: il coprifuoco. Due termini – “carcere duro” e coprifuoco...
Tutti, i giorni, finita la scuola, i bambini andavano a giocare nel giardino del gigante. Era un giardino grande e bello coperto di tenera erbetta verde. Qua e là sull’erbetta, spiccavano fiori simili a stelle; in primavera i dodici peschi si ricoprivano...
Il primo bagno dell’anno i ragazzi di Piazza dei Dolori lo fecero una domenica d’aprile, col cielo azzurro nuovo nuovo e un sole allegro e giovane. Scesero correndo per i carrugi sventolando le brachette di maglia rattoppate, qualcuno ciabattando già...
Di quel ch’ero allora non resta più niente: appena uomo, ero ancora un ragazzo. Lo sapevo da un pezzo, ma tutto avvenne alla fine dell’inverno, una sera e un mattino. Stavamo insieme, quasi nascosti, in una stanza che dava su un viale. Silvia mi disse,...
“Una bella casa, un caminetto accanto al quale sedermi, un bel panorama persino quando li desidero sono pericolosi (dato che nascondono le sbarre di una gabbia). La mia interpretazione di ‘mettere radici’ è negativa; per me significa tagliarmi le vie...
Se dobbiamo spendere due parole a proposito di questo immenso poeta, che fin dalla prima giovinezza fu tale da suscitare scalpore negli ambienti della English-language literature, dovremmo farlo a partire dalla rottura che operò con qualsiasi cosa si...
L'avventura poetica di Tristan Corbière è innanzitutto la tragedia di un uomo che ama con il più profondo dell'anima, e non può invece amare ed essere amato per colpa di un fisico minato e repellente. Nasce 1845, nel maniero di Coatcongar, presso Morlaix,...
... Il primo studio dell’uomo che voglia esser poeta è la sua propria conoscenza, intera; egli cerca la sua anima, l’indaga, la scruta, l’impara. Appena la sa, deve coltivarla; la cosa sembra semplice: in ogni cervello si compie uno sviluppo naturale;...
Quando Joyce descrive il capitolo finale di Ulysses come l’“ultima parola” e il personaggio di Molly-Penelope come il “ritorno ultimo” – non al mondo ma al grembo simbolico della natura – dà anche l’ultimo colpo di cesello alla triade del romanzo: la...
Suppongo che gli scrittori siano come me: che una volta pubblicate, non rileggano più le loro opere. Niente infatti è più disincantante, più penoso che rimettere, a distanza di anni, l'occhio su ciò che si è scritto. Le frasi si sono in qualche modo decantate,...
“ C’era un muro. Non pareva importante. Era fatto di ciottoli uniti senza pretese, con un po’ di malta. Gli adulti potevano guardare senza sforzo al di là del muro, e anche i bambini non avevano difficoltà a scavalcarlo. Dove incontrava la strada, invece...
Parliamo spesso di libertà, e altrettanto spesso utilizziamo questa parola quando ci riferiamo a uno scrittore, o a una scrittrice. Ma cos’è la libertà per uno scrittore? Pensare di dare una risposta univoca è quasi impossibile, ma di certo può venirci...
Milan Kundera definisce “La pelle” un arciromanzo, uno dei romanzi migliori del ‘900. Curzio Malaparte (1898-1957) lo scrisse nel 1949, rifacendosi ad esperienze dirette e ricamandoci sopra con un compiacimento sinistro e probabilmente indiretto. La brutalità...
Non so quasi nulla di politica pratica: presumo vi si trovi tutto ciò da cui rifuggo. Nulla dovrebbe essere così impuro, confuso, e io non amo il caos, l’indebita commistione di bestialità e metafisica, forza e diritto, fede e interesse, il positivo e...
Dopo aver letto il pamphlet “ La politica e la lingua inglese” di George Orwell, nella traduzione per Garzanti di Massimo Birattari e Bianca Bernardi, molti, troppi sarebbero i passaggi da voler citare (rischiando così, nell’enfasi citazionista, di disarticolare...
“London Bridge is Down” sono le parole in codice consegnate dal segretario privato della Regina Edward Young ad alti funzionari alla morte della Regina Elisabetta II. Questo codice è stato scelto come parte di un protocollo più ampio soprannominato stranamente...