LETTURE SENZA CONFINI
Lo scrittore in un ritratto di Il'ja Efimovič Repin (1887) Per poco meno di due anni la guerra ha insanguinato l'Estremo Oriente. Parecchie centinaia di migliaia di vita umane sono state sacrificate. In Russia, altrettante migliaia di riservisti sono...
Studio la gente nelle sue più ordinarie occupazioni, se mi riesca di scoprire negli altri quello che manca a me per ogni cosa ch'io faccia: la certezza che capiscano ciò che fanno . In prima, sì, mi sembra che molti l'abbiano, dal modo come tra loro si...
... Il primo studio dell’uomo che voglia esser poeta è la sua propria conoscenza, intera; egli cerca la sua anima, l’indaga, la scruta, l’impara. Appena la sa, deve coltivarla; la cosa sembra semplice: in ogni cervello si compie uno sviluppo naturale;...
Suppongo che gli scrittori siano come me: che una volta pubblicate, non rileggano più le loro opere. Niente infatti è più disincantante, più penoso che rimettere, a distanza di anni, l'occhio su ciò che si è scritto. Le frasi si sono in qualche modo decantate,...
Non so quasi nulla di politica pratica: presumo vi si trovi tutto ciò da cui rifuggo. Nulla dovrebbe essere così impuro, confuso, e io non amo il caos, l’indebita commistione di bestialità e metafisica, forza e diritto, fede e interesse, il positivo e...
« Per duemila anni l’Italia ha portato in sé un’idea universale capace di riunire il mondo, non una qualunque idea astratta, non la speculazione di una mente di gabinetto, ma un’idea reale, organica, frutto della vita della nazione, frutto della vita...
Il cielo era dapprima sereno e calmo. I merli cantavano. Nella palude vicina s'udiva il grido lamentoso di un essere animato; sembrava che qualcuno soffiasse in una bottiglia vuota. Passò una beccaccia, uno sparo rim bombò attraverso l'aria primaverile...
Mio caro dottore, mi metto nelle vostre mani. Fate di me quello che credete. Vi sto descrivendo francamente lo stato della mia mente, così voi giudicherete se è meglio essere preso in cura per qualche tempo in un sanatorio o rimanere in preda alle allucinazioni...
Come dev'essere stato bello avere un corpo, nell'Ottocento. Come dev'essere stato bello darlo in pasto a chi in pasto lo dava, ai tempi in cui fiorivano i canti di Lautréamont e i "reati immaginari" quali l'eresia, la sodomia, la stregoneria cassati dal...
Cosa se ne fa l'umanità di uno scrittore che non vuole cambiare il mondo, possibilmente partendo da se stesso? Solo ai supermercati e ai politici e ai preti e ai militari e banchieri e ai pavidi in generale conviene che resti tale e quale. Che mi si legge...
Vivevano in fondo al villaggio, uno dei più forti e pittoreschi villaggi delle montagne del Logudoro, anzi la loro casetta nera e piccina era proprio l’ultima, e guardava giù per le chine, coperte di ginestre e di lentischi a grandi macchie. Filando ritta...
Scendeva dalla soglia d’uno di quegli usci, e veniva verso il convoglio, una donna, il cui aspetto annunciava una giovinezza avanzata, ma non trascorsa; e vi traspariva una bellezza velata e offuscata, ma non guasta, da una gran passione, e da un languor...
Presentandosi a noi con la figura del Cavaliere di Coppe – un giovane roseo e biondo che sfoggiava un mantello raggiante di ricami a forma di sole, e offriva con la mano protesa un dono come quelli dei Re Magi – il nostro commensale voleva probabilmente...
Allargai il raggio delle mie osservazioni, esaminai la vita di enormi masse di uomini, sia di quelli passati sia di quelli contemporanei. E di uomini che avevano capito il senso della vita, che avevano saputo vivere e morire io ne vedevo non due, tre,...
Cosa posso dirvi – rispose Jura. Si mosse irrequieto sulla seggiola, si alzò, fece alcuni passi e sedette di nuovo. – Prima di tutto, domani vi sentirete meglio, ci sono i sintomi, son pronto a farmi tagliare la testa. E poi: la morte, la coscienza, la...
Il bambino guardava la nonna che stava scrivendo la lettera. A un certo punto, le domandò: “Stai scrivendo una storia che è capitata a noi? E che magari parla di me.” La nonna interruppe la scrittura, sorrise e disse al nipote: “È vero, sto scrivendo...
Vorrei innanzitutto spiegare perché, in me, è nata la necessità di porre fine a questo personaggio. Ho scoperto che questa sensazione è comune a molti autori di libri gialli che scrivono di personaggi seriali. Arrivati a un certo punto, la serialità stanca....
Sono stato compreso? Ciò che mi divide, ciò che mi mette da parte rispetto a tutto il resto dell’umanità, è di aver SCOPERTO la morale cristiana. Per questo avevo bisogno di una parola che avesse in sé il senso di una sfida contro tutti. Non aver aperto...
45) Alcuni che, a quanto sento dire, vennero considerati sapienti in Grecia, hanno sostenuto tesi a mio giudizio paradossali (ma non esiste argomento su cui non cavillino). Una parte afferma che dobbiamo rifuggire dalle amicizie eccessive, per evitare...
«Allora, era bello il concerto di Bach? Ma vedo che è inutile chiedertelo, la tua espressione parla più di qualunque discorso… Sembri perfino ringiovanito», dice Sabina, con quella sua inseparabile luce maliziosa nello sguardo. «Sì, quando ascolto Bach...
A prima vista la "Rivoluzione" inglese presenta un perfetto parallelo con quella che doveva scoppiare in Francia centocinquanta anni dopo. Un Parlamento in rivolta contro il sovrano, una guerra civile, il processo e l’esecuzione capitale del Re sconfitto,...
« Quando il filtro e la sortiera preparavano gl'incanti (ascoltate tutti quanti!) c'era allora, c'era… c'era… … un principe chiamato Aquilino, che aveva vent'anni e voleva condurre in moglie la più bella principessa del mondo. Pubblicò il bando di nozze...
Per fare del male l’uomo deve prima sentirlo come bene o come una legittima, assennata azione. La natura dell’uomo è, per fortuna, tale che egli sente il bisogno di cercare una giustificazione delle proprie azioni. Le giustificazioni di Macbeth erano...
Ho sentito con piacere da persone provenienti da Siracusa che tratti familiarmente i tuoi servi: questo comportamento si confà alla tua saggezza e alla tua istruzione. "Sono schiavi." No, sono uomini. "Sono schiavi". No, vivono nella tua stessa casa....
L’intero giorno, in quella dimora di Tansonville un po’ troppo campagna, che aveva appena l’aria d’un luogo di siesta fra una passeggiata e l’altra o durante l’acquazzone: una di quelle dimore dove ogni salotto ha l’aria d’un chiosco tra la verzura e...
L’incanto del bosco in autunno celebra il perpetuo rinnovarsi della vita. Così descrive lo splendore del primo annuncio di autunno, nel bosco, Barbara Kingsolver, nel suo romanzo del 2001 titolo originale: « Prodigal Summer» È possibile cogliere il momento...
Dedicherò la prima conferenza all’opposizione leggerezza-peso, e sosterrò le ragioni della leggerezza. Questo non vuol dire che io consideri le ragioni del peso meno valide, ma solo che sulla leggerezza penso d’aver più cose da dire. Dopo quarant’anni...
1. NOI VOGLIAMO CANTARE l’amor del pericolo, l’abitudine all’energia e alla temerità. 2. Il coraggio, l’audacia, la ribellione, saranno elementi essenziali della nostra poesia. 3. La letteratura esaltò fino a oggi l’immobilità pensosa, l’estasi e il sonno....
Credo che l’influenza del linguaggio sulla filosofia sia stata profonda e pressoché inavvertita. Per non essere mistificati da questa influenza, è necessario che ne assumiamo piena coscienza e che ci domandiamo esplicitamente fino a che punto essa sia...
Ma né soccorso umano, né largizione imperatoria, né sacrifizi agli dèi valevano a soffocare la voce infamante che l’incendio fosse stato comandato. Allora, per troncare la diceria, Nerone spacciò per colpevoli e condannò ai tormenti piú raffinati quelli...